18.6.07

ALLENAMENTO FRIULANO


Dobbiamo rigenerarci dopo la sconfitta 4-3
contro i New Black Panthers:

Venerdì dopo allenamento

ps: obbligatoria la conferma


batti

20 commenti:

Anonimo ha detto...

L'invito vale anche per gli infortunati bisiachi? :-)

batti ha detto...

Sicuramente. Ma non solo gli infortunati. Però deve esserci la conferma, altrimenti qualcuno pensa vengano fatte preferenze.

Anonimo ha detto...

Io confermo allora! ;-) Ma è solo per la squadra o anche per i genitori?

maxplett ha detto...

confermo

batti ha detto...

Non facciamo una grigliata: "sbeccottiamo qualcosa" così per stare assieme. Logico che gli anche gli accompagnatori, così come gli infortunati che non fanno allenamento, verranno debitamente rifocillati.

Anonimo ha detto...

Eh eheh, capito! ;-)

Anonimo ha detto...

PS: CHIUNQUE PUO' SBILANCIARSI E PORTARE OFFERTE DI TIPO ENO-GASTRONOMICO...

Anonimo ha detto...

No so se xe 'l caso de portar la specialità gastronomica de Fojan:
al ZUF...
A proposito de zuf, savè voi che xe do tipi de zuf? Quel pai siori e quel dei puori: quel dei siori 'l jera fat cu la farina de polenta buida in tal late, cun drento un poc' de sucar.
Quel dei puori, che a mi al me piase de più, al xe fat como 'na menestra de fasoi, (un batu de ajo e ardo, patate, fasoi) ma cun vizin anca un poche de foie de verza, tant par 'iutar e darse "arie"...
Se se ga, se ghe mete drento anca qualche toc de crudeghin o de luganega.
Par finir e parchè no sia dut un slavarot, se ghe mete anca un'poca de farina de polenta e se fa buir tantononon.
Al xe bononon (Slow Food....)
Ma penso che no sia al caso de farlo des, me par un poc trop caldo...
La prosima volta ve conto parchè quei de Fojan i ga de soranome zuf...

batti ha detto...

Il zuf lo proponiamo per la festa di fine stagione, generalmente a inizio-metà ottobre: dovrebbe essere il periodo ideale.
Per venerdì puntiamo a cose maggiormente dietetiche:
salame, lardo, lardo affumicato, formaggio, e per dessert melone con vodka.

maxplett ha detto...

A proposito di ZUF, lancio una sfida: alla festa di fine campionato (o alle vecchie glorie)potremmo cimentarci in una "clinic" (come dice sterri) tra ZUF (che potremmo comodamente chiamare AZUFFATA).

Cleme Segnor fa quello per i poveri e io quello per i "signori".

Ci state?

Lancio ufficialmente la sfida scrivendo qui sotto la ricetta dello "ZUF per signori" che ho trovato a Tapogliano (terra d'origine di una parte della mia famiglia)

Ingredienti:
10 kg di farina di polenta
2 kg di farina tipo 00
20/25 LT di latte intero
Acqua
Sale grosso
Zucchero

Mischiare all’asciutto i due tipi di farina.
Accendere il fuoco sotto circa 20 litri di acqua, ad ebollizione raggiunta salare l’acqua ed aggiungere lentamente 4/5 litri di latte (meglio se tiepido), il latte tende a montare per cui dovete assicurarvi che il calderone disponga ancora di circa 20/25 centimetri.

Istituire il Comitato di assaggio e controllare assieme ad esso il grado di salatura.
Agire secondo il volere del Comitato e (solo successivamente) aggiungere poco per volta la metà della miscela di farine continuando a frustare energicamente.
I grumi sono nostri nemici.
Dopo una quindicina di minuti la consistenza dell’impasto dovrebbe raggiungere una cremosità tale da permetterci di procedere con il mestolo (lasciando da parte la frusta).
A seconda delle necessità, del proprio estro, dei suggerimenti e dell’umore del Comitato: correggere con ulteriore farina se troppo liquido o con ulteriore latte se troppo denso.
Continuando a mescolare, chiedere il parere del Comitato d’assaggio riguardo il grado di cottura del ZUF. Importante: in questo passaggio è bene ascoltare tutti ma non fare mai quello che dicono.
Quando la gente con in una mano il piatto e nell’altra il cucchiaio si fa numerosa attorno al pentolone, significa che IL Zuf è pronto.
Servire il piatto con un po’ di latte freddo e una spolverata di zucchero,
Coprire la pentola mentre arde il Pignarûl altrimenti la ricetta potrebbe diventare troppo “condita”.

Per la seconda (eventuale) rata, bisogna pulire bene la pentola raschiando tutte le croste con un cucchiaio. Ripetere i passaggi precedentemente descritti, affidare il mestolo alla persona più volenterosa che passa di lì e prendere 15 minuti di meritato riposo... qualche buon taglio.

ZUF è anche il nome della mia rubrica enogastronomica sul periodico dell'Arci Basso Friuli.

Non conoscevo la versione "bisiaca" dello ZUF. Grazie ClemeSegnor!

maxplett ha detto...

sembra molto più un BLOG-enogastronomico che sportivo... bravi e basta.

biso13 ha detto...

Bhè...leggero sto ZUF!!Sia nella versione "povera" ke in quella "ricca".Io ne conosco una versione molto semplificata di quella proposta dal buon Macs...A proposito di venerdì,è troppo tardi per confermare la mia presenza?Sxo d no!!Saluti!!

batti ha detto...

Ciao Biso: sei ancora vivo dopo il tuo allenamento "defaticante" si martedì sera?

biso13 ha detto...

Proprio defaticante!Era da un po' ke nn soffrivo d acido lattico alle gambe...e bene,grazie al padre di "Otto sotto un tetto",alias Josè,ieri ne ho sofferto...Ma quello è il meno..Quest'anno sono una discarica di dolori articolari...ma non mollo!!Quindi stasera allenamento e domani pure con annesso dopo-allenamento enogastronomico!!

biso13 ha detto...

...dimenticavo: e sabato grigliatona di succulente e sanguinolente fiorentine!!Ovviamente cotte cm Igles comanda!!Peccato ke nn ho niente d biodinamico da mettere ai ferri...

maxplett ha detto...

biso ghei

golpe ha detto...

io confermo....di enogastronomico porterò la mia fame...e la pancia che ho...secondo fabio...

Anonimo ha detto...

Ma non dovevi anche portare un salame di quelli che avete fatto voi?

Anonimo ha detto...

Vengo anche io!!!!

Anonimo ha detto...

La ricetta che avete riportato è quella della "Meste" - che sarebbe una polentina col latte.
Nel "Zuf" si aggiunge alla polenta, in fase di cottura, della purea di zucca... Per le vostre porzioni bisognerebbe utilizzare 2,3 kg di zucca.